Musiche di Lucio Mosè Benaglia al Deutsches Museum sul Wanderer di Paolo Oreni

Musiche di Lucio Mosè Benaglia al Deutsches Museum sul Wanderer di Paolo Oreni

Il 14 ottobre prossimo, nell’ambito della „Lunga notte dei musei 2023“ verrà presentato al Deutsches Museum di Monaco di Baviera, uno tra i più importanti musei della scienza e della tecnica al mondo, l’organo positivo Wanderer dell’organista trevigliese Paolo Oreni.

Lo strumento (1200 canne per 42 registri) è al momento il più grande organo a canne trasportabile esistente e, da poco ultimato, sta iniziando la sua vita da viandante, come dice lo stesso suo nome tedesco. L’organo, costituito da 12 moduli separati nei quali sono raccolte canne di diversa fattura e appartenenti ai diversi registri nello spirito della grande tradizione organaria italiana, utilizza anche strumenti della più moderna tecnologia come cavi a fibre ottiche e microchips per assicurare la massima rispondenza della tastiera posizionata a distanza. Si fondono cosí nello strumento l’antico e il moderno permettendo al pubblico di ascoltare un vero organo a canne negli ambienti più originali come musei, chiese o teatri che non dispongono di un organo a canne.

La performance che a Monaco si terrà nella grande sala dedicata alle tecnologie aereospaziali del Deutsches Museum, è stata idata e proposta da Lucio Mosè Benaglia e si terrà davanti ad un pubblico che si stima, in base alle edizioni precedenti, sarà di oltre diecimila visitatori distribuiti su cinque ore di apertura del museo. Paolo Oreni alle tastiere del suo Wanderer proporrà diversi momenti di ascolto suddivisi in esecuzione di brani organistici di Bach, Listz e Benaglia, in improvvisazioni su temi proposti dal pubblico e una improvvisazione su spezzoni tratti dal film „Metropolis“.